Il tema degli adeguati assetti è una questione molto dibattuta nell’ultimo periodo, dato l’impatto di questa nuova normativa sulla gestione dell’impresa, da molti vista come un mero adempimento, mentre in realtà sono strumento indispensabile per la crescita e il successo dell’impresa.
Ma su quali aspetti, concretamente, l’imprenditore deve concentrare la propria attenzione?
Quali sono gli elementi chiave di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile?
Perché sono strumento indispensabile per la crescita e il successo dell’impresa?
Vediamoli nel dettaglio
Gli adeguati assetti, riportati dal Codice della Crisi (ex Legge Fallimentare), dal Codice Civile e dalle Linee Guida EBA (Autorità Bancaria Europea), sono di tipo organizzativo, amministrativo e contabile.
Poiché la norma non fornisce alcuna definizione degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili, né specifica le caratteristiche che devono avere ai fini della loro adeguatezza, questi concetti sono chiaramente espressi dal documento del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili “Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate”.
Adeguato assetto organizzativo
Il concetto di assetto organizzativo è sinteticamente riconducibile al sistema di funzioni, poteri, deleghe di firma, processi decisionali e procedure che permetta una chiara individuazione dei compiti e delle responsabilità dei soggetti coinvolti nello svolgimento dei fatti aziendali. L’efficacia di un adeguato assetto organizzativo è confermata quando la comunicazione tra il livello decisionale e quello operativo è chiara e continua.
Gli strumenti e le risorse, per istituire un adeguato assetto organizzativo, in relazione alle dimensioni e alla complessità della società, sono:
- organigramma aziendale con chiara identificazione delle funzioni, dei compiti e delle responsabilità dei soggetti ai quali sono attribuiti i relativi compiti
- procedure che assicurano l’efficienza e l’efficacia della gestione e del monitoraggio dei rischi, oltre che la tempestività e l’attendibilità dei flussi informativi dal livello decisionale a quello operativo e verso società controllate
- personale con adeguata professionalità e competenza a svolgere le funzioni assegnate
Adeguato assetto amministrativo contabile
L’assetto amministrativo e contabile si ritiene adeguato se permette la tempestiva e attendibile rilevazione contabile e rappresentazione delle attività aziendali, al fine di ricavare le informazioni utili per le scelte di gestione e per la salvaguardia del patrimonio aziendale.
Gli assetti amministrativi e contabili consentono di determinare e verificare, in termini economico-finanziari, a livello previsionale e consuntivo, l’andamento della gestione, favorendo la tempestiva rilevazione di situazione di crisi e perdita di continuità aziendale.
Gli strumenti di gestione aziendale, per istituire un adeguato assetto amministrativo e contabile, in relazione alla dimensione e alla complessità della società, sono:
- Situazioni contabili infrannuali, con relativa analisi reddituale e finanziaria;
- budget previsionali su base annuale e mensile;
- business plan pluriennali;
- rendiconti finanziari sia a consuntivo che prospettici
- scadenziario attivo con gestione del recupero crediti
- scadenziario passivo, con particolare attenzione dei debiti che possono rappresentare segnali di allarme o far scattare gli obblighi di segnalazione
Quali sono i vantaggi nel loro utilizzo
L’adeguatezza degli assetti amministrativi e contabili, così come richiesta dal legislatore, mira a migliorare l’efficienza e la governance aziendale, favorendo il processo di crescita e apprendimento continuo. Realizzando concretamente gli adeguati assetti è possibile prevenire e comunque rilevare tempestivamente un’eventuale situazione di crisi.
Questi solo alcuni dei vantaggi nell’istituire gli adeguati assetti:
Efficientamento delle risorse e aumento della produttività
Un’organizzazione ben strutturata aumenta la produttività e migliora l’utilizzo delle risorse finanziarie e umane, promuovendo la collaborazione e l’efficienza nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. Un adeguato assetto organizzativo gestisce con successo i cambiamenti macro economici e le nuove sfide del mercato.
Miglioramento del rapporto Banca/Impresa
Gli adeguati assetti contabili permettono di proiettare i flussi di entrata e uscita, assicurando una corretta pianificazione finanziaria e un corretto uso delle linee di credito. Attraverso l’utilizzo di business plan e budget, si potrà dialogare correttamente con le banche andando a rafforzare il rapporto Banca/impresa, con il grande beneficio di un miglioramento del rating bancario e di migliore accesso al credito.
Scelte strategiche ponderate e pianificate
Gli assetti amministrativi e contabili adeguati forniscono informazioni affidabili e tempestive sui fatti aziendali, consentendo una valutazione delle performance, indispensabili per impostare strategie di crescita, di sviluppo e di miglioramento continuo.
Riduzione dei rischi
L’obbligo di adottare un adeguato assetto organizzativo amministrativo e contabile riduce il rischio di fallimento, di revoca delle linee di credito e non ultimo, per le società di capitali, riduce il rischio del patrimonio personale dei soci.
In conclusione, gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili sono strumento indispensabile per il successo e la crescita dell’impresa.
Le turbolenze, le incertezze, i cambiamenti continui di scenario, impongono una gestione dell’azienda organizzata, pianificata ed efficiente; servono decisioni informate rapide per effettuare scelte ponderate, serve una pianificazione finanziaria attenta e puntuale per gestire la crescita.
Ad imporre adeguati assetti organizzativi, amministrative e contabili, non è solo la legge, ma l’attuale contesto competitivo.